Ci siamo appena lasciati alle spalle la campagna abbonamenti del 2016 di Radio Popolare, che per il secondo anno consecutivo è stata programmata a ridosso delle feste natalizie. Ecco un piccolissimo elenco delle cose che mi ricorderò di queste due settimane:
1) La scelta della sigla: riascoltare i Napoli centrale tante volte al giorno con uno dei loro pezzi più complessi ma più emozionanti fino a farlo diventare familiare è uno dei piccoli miracoli della campagna di Abbonaggio, che si ripete anno dopo anno2) I pazzi, spendidi ascoltatori che hanno chiamato, scritto o che sono venuti da noi: quello che in diretta sosteneva che essere su Facebook è più o meno come aver fatto un patto col diavolo, quelli che ci sono grati per aver mandato un brano di Peppino Gagliardi e quella che mi voleva convincere che in realtà mi chiamo Davide
3) Il poter condividere l'onda e il fuori onda con tutti quelli che incroci distrattamente durante il resto dell'anno e con cui invece scopri di avere tantissimo di cui parlare.
Ecco due dei momenti più divertenti: il primo, l'apertura del 17 dicembre, dove abbiamo scoperto che i nostri ascoltatori adorano Peppino Gagliardi e non vedevano l'ora di riscoprirlo:
(ecco la scaletta)
REM- what's the
frequency Kenneth
Daniele Silvestri- amore mio
Yo la tengo- Little eyes
Cosmo- Dicembre
Peter Gabriel- Shock the monkey
Boomtown rats- living in an island
Velvet Underground & Nico- Femme fatale
Ivano Fossati- Panama
Daniele Silvestri- amore mio
Yo la tengo- Little eyes
Cosmo- Dicembre
Peter Gabriel- Shock the monkey
Boomtown rats- living in an island
Velvet Underground & Nico- Femme fatale
Ivano Fossati- Panama
Peppino Gagliardi- Settembre
The thrills- big sur
XTC- this is pop
--
Peppino Gagliardi- come le viole
Rino Gaetano- Berta filava
Gianni Morandi- Il mondo di frutta candita
Meilyr Jones- Strange emotional
The Beatles- don't let me down
Giuni Russo- Crisi metropolitana
Joe Jackson- Poor thing
--
Samuele Bersani- Giudizi universali
The thrills- big sur
XTC- this is pop
--
Peppino Gagliardi- come le viole
Rino Gaetano- Berta filava
Gianni Morandi- Il mondo di frutta candita
Meilyr Jones- Strange emotional
The Beatles- don't let me down
Giuni Russo- Crisi metropolitana
Joe Jackson- Poor thing
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Samuele Bersani- Giudizi universali
Il secondo, la festa finale del 23 dicembre in Auditorium, dopo la trasferta alla caserma Montello, con gli ascoltatori, i profughi e tanti amici della "famiglia allargata" di Radio Popolare (Renato, Chawki, Claudio, Giancarlo, Disma, Vic, Maurizio, Arianna, Cristina, William, Davide 1 & 2, Roberto, Bob, Marco, Alessandro e chissà quanti ne sto dimenticando):
Grazie a tutti e altri (minimo) 40 anni di vita per la nostra straordinaria Radio Popolare!
Alcuni momenti della festa finale in auditorium |
Disma intervista il fotografo Uliano Lucas, autore delle foto del nostro calendario 2017 |
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