Ci sono registi per cui il cinema e la musica sono elementi simbiotici: sarebbe impossibile pensare alle scene più famose dei loro film senza associare (o addirittura canticchiare) mentalmente la colonna sonora relativa.
Tra questi sicuramente c'è Wes Anderson: in una manciata di film realizzati tra la fine degli anni 90 ed oggi, il regista texano è riuscito a costruire un vero e proprio "marchio di fabbrica" diventando uno dei film maker più apprezzati (e citati) nella storia del cinema contemporaneo.
Dell'importanza della sua musica (e di come i suoi film siano zeppi di citazioni "musicofile": tra gli altri Kinks, Nico, Nick Drake o gli Stones) parleremo nella puntata di questa domenica a Bollicine, alle 17,35 su Radio Popolare.
Con noi Emanuele Sacchi, che convive quotidianamente in questo incrocio magico tra celluloide e vibrazioni sonore, collaborando da una parte con MyMovies e dall'altra con Rumore.
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